Un’intera famiglia con la passione nerazzurra. È quella dei Cordaz, che un bel giorno corona il sogno di vedere uno dei suoi vestire la maglia dell’ Inter. Alex, attuale portiere del Crotone, ha visto il esaudito il desiderio anche se non è durato molto e per affermarsi è dovuto andare su e giù per lo Stivale. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, L’Inter lo scova quando ha ancora 16 anni, lo cresce definitivamente al punto che al terzo anno vince, con la Primaveradi Verdelli, il titolo italiano. Va un anno a La Spezia in prestito prima di ritornare in nerazzurro per fare il terzo alle spalle di Toldo e Fontana. Riesce a giocare anche uno spezzone di una gara di Coppa Italia contro la Juve per un rosso a Toldo e sempre in quella stagione Alvaro Recoba in allenamento gli frantuma il polso con un bolide costringendolo a sei mesi di inattività. L’Inter lo rimanda allo Spezia e poi lo libera definitivamente. Vive esperienze anche in Lega Pro tra Acireale e Pizzighettone.
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Gli anni più belli li trascorre a Crotone dopo l’esperienza di Treviso, Cittadella e Nova Gorica. Con i rossoblù ottiene una salvezza miracolosa il primo anno in B, è promosso in A l’anno successivo a 33 anni suonati e, storia recente, ottiene una salvezza pazzesca dopo una stagione tutta in salta. La sua Inter se la ritrova di nuovo oggi dopo averla battuta lo scorso 9 aprile. Una vittoria che consentì al Crotone di centuplicare poi gli sforzi per la salvezza mentre la formazione di Pioli salutava i sogni europei. Sei mesi fa Falcinelli e il palo (quello colpito da Eder nei minuti finali della partita) gli regalarono una gioia irrefrenabile, la stessa che vorrebbe vivere nel pomeriggio per festeggiare non solo la prima vittoria in questa stagione, ma pure le 100 presenze con la maglia del Crotone in campionato. Contro l’Inter saranno 101 e meritano una carica speciale.
(Fonte: Luigi Saporito, La Gazzetta dello Sport 16/09/17)
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