- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Di nuovo di fronte, per scrivere un nuovo capitolo del libro che racconta i loro confronti, e regalare altre intense emozioni. Frank de Boer a Roma, domani sera, incontrerà Francesco Totti, che tante notti insonni gli ha procurato dopo quella sfida fra Italia e Olanda che ha fatto la storia del cacio moderno. Questo il racconto della Gazzetta dello Sport: "Francesco è qua, le posate le usa pure oggi, la tavola è sempre imbandita, l’argenteria non passa mica di moda. Sedici anni, cosa sono quando vai a scavare nella memoria e trovi una foto, un cucchiaio, una partita cha vale un film come un film è stato Pelé. C’era pure O Rei quel 29 giugno 2000 all’AmsterdamArena, quando Frank De Boer litigò con gli 11 metri e Totti fece correre i più giovani a cercare su internet chi diavolo era stato Antonin Panenka, l’inventore del cucchiaio. Io sono ancora qua, chissà se Totti domani sera userà le stesse parole di Vasco Rossi, chissà se gli sguardi di Frank e Francesco si incroceranno ripensando a quella semifinale dell’Europeo che passò dai loro piedi. Uno rischiò di vincere il Pallone d’oro, con quella posata. L’altro chissà per quante notti non ci ha dormito: due rigori sbagliati, maledetto piede mancino di un capitano oranje che ha incrociato sulla sua strada Toldo sia nel primo tempo sia nella serie finale".
© RIPRODUZIONE RISERVATA