Rafinha titolare è un pensiero in primis di Luciano Spalletti, che vorrebbe tanto chiudere il casting aperto in agosto per il trequartista e puntare forte sul centrocampista di maggior talento della rosa. Secondo La Gazzetta dello Sport Rafinha titolare però può anche essere un azzardo, come ha dimostrato il match col Benevento. Dopo gli abbracci nel tunnel che porta al campo, l’amico Sandro in partita lo ha soffocato costringendolo ad abbassarsi per ricevere il pallone e a giocare quasi sempre spalle alla porta. Certo, era un’Inter bloccata dalla tensione e i pochi movimenti senza palla dei compagni non hanno sicuramente aiutato il brasiliano. Però è parso anche evidente che a lui mancava ancora il ritmo e l’intensità da partita.