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Anche Luciano Spalletti ha le sue responsabilità nell'eliminazione dell'Inter dall'Europa League per mano dell'Eintracht: "Il tecnico aveva scelto l’«all in», subito: tutti dentro, nessuna scelta cautelativa (Perisic o Keita? No, entrambi), Skriniar al suo posto al fianco di De Vrij e non a centrocampo, in panchina Ranocchia. Ma spregiudicatezza non è uguale ad approccio giusto, e infatti si è capito prima di subito che l’atteggiamento dell’Eintracht era nettamente migliore. Non fare calcoli non significa non dover calcolare che servirà la partita perfetta, una volta scelto di perdere pronti-via la possibilità di cambiare la partita in corsa. Ma la partita l’ha cambiata l’Eintracht, dopo neanche 5’: avviso dopo meno di 3’ (parata di Handanovic su Kostic, tap-in di Haller respinto dalla traversa), consegna della sentenza due minuti dopo, con De Vrij svarionante e poi bruciato sullo scatto da Jovic".
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