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GdS – Italia, Barella insostituibile come nell’Inter: Spalletti gli ha chiesto…

Daniele Vitiello Redattore/inviato 

Il focus dal quotidiano sul ruolo centralissimo del nerazzurro anche in nazionale e nonostante il cambio di CT

Leader non solo nell'Inter. Nicolò Barella è ormai da tempo punto fermo anche della nazionale, ronto a consolidare la sua posizione anche con il nuovo commissario tecnico Luciano Spalletti. Il centrocampista nerazzurro sta vivendo stagioni particolarmente positive, come sottolinea anche la Gazzetta dello Sport di oggi: "Nel cuore dell’Italia, come sempre, c’è Nicolò Barella: l’unico italiano candidato al Pallone d’oro. In questo caso non si può dire come sempre, però è la seconda volta in tre anni che gli succede di ritrovarsi fra quei trenta. Lui lo chiama orgoglio, da condividere con tutta l’Inter «che ringrazio». Ed essere a Coverciano lo chiama ancora «un grandissimo onore».

Alle porte della sua 46a apparizione azzurra - più di lui nel gruppo solo Immobile e Donnarumma - non sarebbe così scontato. Il fatto è che ormai è scontato che in Nazionale ci sia un posto per lui. Insostituibile, dunque nel novanta per cento dei casi (41 volte su 45) da titolare. Come nel club del resto: alla fine, quando una partita inizia, Barella c’è sempre.

E’ stato così - da un certo punto in poi - con i suoi allenatori nel Cagliari. E’ stato così con Conte e Inzaghi nell’Inter, con Mancini in Nazionale. Tutto fa pensare che sarà così con Spalletti. Che «con grande schiettezza - ha raccontato ieri Barella - con me è stato onesto: mi ha criticato e fatto i complimenti per quello che era giusto». Probabilmente gli ha chiesto anche qualche scatto di impulsività in meno, ma tanto questo Nicolò se lo dice da solo".



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