GdS – “Mazzarri, l’estetica è un’altra cosa. Basterà  la difesa a 4 per svoltare?”

Andrea Schianchi prova ad analizzare sulla Gazzetta dello Sport che cosa succederà in casa Inter con Mazzarri alla guida. "Mazzarri sostiene che il livello del gioco della sua Inter è stato buono e che, con la Fiorentina, la sua squadra è quella che ha vissuto più tempo nella metà campo avversaria: discorsi legittimi, per carità, ma l’estetica è un’altra cosa... " L'estetica dovrà fare parte della rivoluzione che Thohir si aspetta dal tecnico confermato. Perché i fischi sentiti a San Siro sono il sintomo di un disagio dell'ambiente nerazzurro. Un disagio che va affrontato. "E difatti Mazzarri, questo disagio, lo ha percepito tanto che, a costo di andare contro il percorso tattico della sua carriera, sta pensando di invertire rotta. Se l’ultimo campionato fosse stato un successo, che bisogno ci sarebbe di cambiare? La domanda da porsi, adesso, è: basterà passare dalla difesa a 3 alla difesa a 4 per vedere un’Inter spettacolare e vincente?"

La rivoluzione partirà da Kovacic. L'idea giusta per spostare il baricentro in avanti. Ma non è solo una questione di moduli e di schemi. Conterà tantissimo l'atteggiamento dell'allenatore. "La storia del calcio insegna che non sono gli schemi o i moduli a regalare emozioni, ma l’atteggiamento e le qualità dei giocatori unite alla tattica decisa dall’allenatore. Spieghiamo meglio: se un tecnico schiera la difesa a 4, ma poi chiede ai suoi di stare abbottonati, di non sbilanciarsi, di attaccare poco e con pochi uomini, a quale spettacolo pensate di assistere?" Nella rivoluzione che aspetta l'Inter sarà necessaria la disponibilità al cambiamento da parte di Mazzarri. La stagione conclusa non è stata esaltante e secondo Schianchi Mazzarri non può non saperlo. L'anno zero è arrivato. Da adesso in poi è vietato sbagliare.