Gds – Meazza stadio triste: l’Inter si difende, incubo Milan. Distacco di 15.000 persone!

C’era una volta lo stadio amico. Lo stadio Meazza, un tempo, era un fortino inespugnabile, ma negli ultimi tempi è diventato terra di conquista. Le ultime tre volte che ha aperto le porte ha visto stranieri conquistare la città: Inter-Lazio...

C’era una volta lo stadio amico. Lo stadio Meazza, un tempo, era un fortino inespugnabile, ma negli ultimi tempi è diventato terra di conquista. Le ultime tre volte che ha aperto le porte ha visto stranieri conquistare la città: Inter-Lazio 1-2 prima di Natale, Milan-Bologna 0-1 all’Epifania, Inter-Sassuolo 0-1 domenica. Fanno zero punti in tre partite e negli ultimi 20 campionati era successo solo due volte: a marzo 2008 e settembre 2012.Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Meazza è diventato anche uno stadio triste. L’Inter tutto sommato si difende, va bene in classifica e al botteghino. Il Milan no, nelle prime 9 partite ha avuto in media 34.000 spettatori, il dato più basso dal 1995. L’Inter in questa stagione è a 49.534, il massimo nel quinquennio. Kondogbia domenica ha preso una sana dose di critiche ma tutto sommato ci può stare. San Siro è famoso per tanti fischi e un applauso, quello a Liedholm per un passaggio sbagliato: pare che non ne mancasse uno da mesi.I numeri confermano. La media casalinga di Milan e Inter è bassissima: 1,575 punti nel 2014-15, 1,895 nel campionato in corso. Due dei dati più bassi dal 1995. San Siro ha iniziato con un 6-3 per l’Inter nel 1926 e ne ha viste tante, ha ospitato Bob Marley e un Sant’Angelo Lodigiano-Monza del 1974, campionato di C: in campo un geometra comunale, due fratelli che avevano un bar e un piastrellista. La gente andava di più allo stadio ed erano altri tempi, forse meno tristi