Gds – Melo meglio di Montolivo. L’Inter ha 2 caratteristiche che mancavano da anni

Sembra essere cambiato il vento in casa nerazzurra. Dopo il successo di ieri sera nel derby, l’Inter è in fuga solitaria anche senza un’evidente supremazia tecnica rispetto alle concorrenti ma la squadra di Mancini ha forza e...

Sembra essere cambiato il vento in casa nerazzurra. Dopo il successo di ieri sera nel derby, l'Inter è in fuga solitaria anche senza un'evidente supremazia tecnica rispetto alle concorrenti ma la squadra di Mancini ha forza e convinzione che mancavano da anni. Il gruppo in sostanza sta ritrovando quello spirito a lungo perduto e Mancini la sta guidando con mano leggera e ferma. L’Inter, ieri sera, ha vinto con un bellissimo gol di Guarin, favorito però da un sistema difensivo che Mihajlovic sta tardando ad aggiustare. 

Ma non finisce qui; i nerazzurri avevano in campo 5 giocatori nuovi rispetto al campionato scorso, con Felipe Melo e Perisic all’esordio. Il brasiliano ha preso possesso del centrocampo col suo piglio naturale, già guida della squadra prima che iniziasse la partita: il più timido Honda se n’è accorto subito. Perisic invece ha avuto bisogno di un po’ di tempo per orientarsi, quel tempo che Jovetic ha sfruttato per mostrare il suo talento partendo alle spalle di Icardi. Sull’altro versante Montolivo guidava la manovra con meno autorevolezza del suo ex compagno viola Felipe Melo, ma con più tecnica del suo compagno De Jong rimasto in panchina.