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L'Inter che vuole Roberto Mancini è in via d'evoluzione. La società di corso Vittorio Emanuele è al lavoro per garantire al tecnico jesino la migliore rosa disponibile e l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia alcune lacune da colmare, presenti nella squadra nerazzurra: "Non è ancora l’Inter di Mancini. Oggi 4-3-1-2 senza «10», ma il progetto è 4-3-3 . Per il quale occorrono: 1) un esterno (Lavezzi sarebbe devastante, Perisic più ordinato); 2) un centrocampo fisico nel quale, oltre a Kondogbia, e forse Brozovic, l’urgenza è un centrale che il tecnico ha individuato in Felipe Melo (si spera non quello della Juve, mentre Medel potrebbe servire in difesa). Aspettando la crescita di Gnoukouri. Protezione raddoppiata anche in difesa: a sinistra potrebbe infatti trovare impiego stabile Juan Jesus (da centrale-esterno, come un tempo Chiellini), mentre a destra Santon ha superato Montoya. In attacco, però, solo Palacio in panchina è un po’ poco. Ma se poi arrivassero sia Lavezzi sia Perisic ci potrebbe pensare a un 4-2-3-1: fantacalcio? "
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