Alla faccia delle discussioni, delle incomprensioni e dei malumori. Stefano Pioli e Antonio Candreva, come promesso, hanno messo da parte quanto accaduto alla Lazio e si sono calati anima e corpo, insieme, nell'avventura all'Inter. Il nuovo allenatore nerazzurro, fin dal suo arrivo, era ben consapevole che dell'esterno di Tor di Quinto non poteva fare a meno e, anzi, ha provato a cucirgli addosso un nuovo ruolo proprio a partire dal derby. Una posizione meno bloccata sulla fascia e più libera di accentrarsi, come visibile dal gol segnato dallo stesso Candreva. Un'evoluzione sottolineata da La Gazzetta dello Sport: "Anzi, proprio nell’ultima uscita Candreva ha stabilito il proprio record di conclusioni in una gara di campionato. Cinque i tiri verso Donnarumma, facilitati anche dalla nuova posizione che Pioli sembra avere disegnato per lui e Perisic. Non più bloccato sulla fascia destra, ma libero di accentrarsi e anche di svariare a sinistra. Proprio le zolle da cui nel derby ha ricevuto palla, si è accentrato e ha scaricato quello «scaldabagno» per l’1-1. Probabilmente l’idea del tecnico era quella di far sentire meno solo Icardi. Ora bisognerà bilanciare gli ingredienti, visto che l’effetto immediato è stata la grande incisività dei due esterni Candreva e Perisic non solo hanno segnato, ma pure prodotto i maggiori pericoli , ma anche un Mauro spesso fuori dal gioco, incapace di uscire dalla morsa di Paletta e Gomez".
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GdS – Pioli disegna il Candreva 2.0: più vicino alla porta e a Icardi. Nel derby…
La Gazzetta analizza l'importanza dell'esterno nella squadra e la nuova posizione che sembra avergli cucito addosso
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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