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L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport propone un focus sulla vita a Manchester di Romelu Lukaku, dalla sua villa extra-lusso in quel di Manchester fino alla voglia di Inter che è "venuta allo scoperto diversi mesi fa. Lukaku ama il glamour di Milano e le atmosfere europee di una città dove non sarà un problema ambientarsi. Romelu parla sette lingue: francese, fiammingo, inglese, spagnolo, olandese, portoghese, lingala. L’italiana sarà l’ottava. A Milano, se andrà in porto l’affare per il quale lui sta spingendo - ma lo United resiste perché vuole una montagna di denaro –, si sentirà più vicino al Vaticano e per lui, profondamente religioso, non è cosa da poco: è stato persino in pellegrinaggio a Lourdes".
ESCLUSIONE CHAMPIONS E PROGETTO - La Rosea, poi, spiega quale siano i motivi che abbiano spinto Lukaku a scegliere l'Inter: l'esclusione dalla Champions dello United è una "bocciatura che pesa non poco nelle scelte dei calciatori moderni. I legami con l’ambiente United sono buoni, ma non particolari" e anche nelle gerarchie di Solskjaer il giocatore è scivolato via via ai margini delle rotazioni. "Ma Lukaku vuole sentirsi al centro di un progetto. Ed è quello che manca allo United attuale", chiosa la Rosea.
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