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Gds – Ranocchia è “risorto”: e domenica il titolare sarà  ancora lui

E’ “risorto” Andrea Ranocchia: e domenica, contro l’Atalanta, per la terza volta consecutiva sarà regolarmente al suo posto al centro della difesa nerazzurra. Lo afferma oggi, sul proprio sito online, la Gazzetta dello Sport: ricordando...

Dario Di Noi

E’ “risorto” Andrea Ranocchia: e domenica, contro l’Atalanta, per la terza volta consecutiva sarà regolarmente al suo posto al centro della difesa nerazzurra. Lo afferma oggi, sul proprio sito online, la Gazzetta dello Sport: ricordando gli ultimi difficili mesi da “panchinaro” del giocatore italiano, infatti, la rosea ne ha raccontato il ritorno sul campo elogiando il suo carattere e la sua tenacia grazie alla quale non ha mai mollato, nemmeno a gennaio quando sembrava sul punto di lasciare Milano e trasferirsi altrove.

Ranocchia è tornato a far parte dell’undici titolare il 9 marzo contro il Torino, ma solo per via di una totale emergenza dovuta alle assenze di Samuel e Juan Jesus. Un’occasione quasi improvvisa, che Andrea è riuscito a cogliere a pieno. Prima del Toro, ad accompagnarlo furono solamente tre mesi bui di sola panchina. L'8 dicembre scorso l'ultima gara sufficiente: era il giorno dell’Immacolata, era ancora il girone di andata, era Inter-Parma, partita in cui i nerazzurri, peraltro, presero tre reti. Poi venne Napoli-Inter: 4-2, voto in pagella 4,5. Andrea Ranocchia praticamente perse lì il posto da titolare. Rimase in panchina una settimana dopo nel derby, tornò in campo nella prima gara del 2014, in casa della Lazio: sconfitta e grosse colpe sul gol vittoria di Klose. Risultato: voto 5 in pagella. Poi, il nulla. La traversata del deserto. Ranocchia finisce sul mercato: era quasi ad Istanbul, sponda Galatasaray, quando l'affare sfumò. Rimasto all'Inter, non è più tornato nel radar di Mazzarri, che nel frattempo aveva trovato la quadratura difensiva con un terzetto nuovo, in cui a Rolando e Juan Jesus si era unito Samuel.

Andrea, intanto, lavorava nell'ombra, come racconta ora. Si preparava in allenamento, perché anche in una stagione senza impegni europei, e con la Coppa Italia già sfumata, le occasioni si ripresentano. E L'occasione è arrivata tre mesi dopo quell'ultimo "sei" in pagella. Inter-Torino, emergenza in difesa per la squalifica di Juan e Samuel. Torna Ranocchia e lo fa in modo convincente, guadagnandosi la conferma anche per la trasferta di Verona: due 7 in pagella, nessun gol incassato di squadra, qualche chiusura decisiva, una ritrovata concentrazione. Insomma, pare tornato il Ranocchia di un paio di stagioni fa: tanto che anche domenica, contro l'Atalanta, sarà al suo posto. L'inverno è finito, il "congelamento" di Ranocchia pure.