Dopo la Serie A anche la B è stata commissariata. È il triste epilogo di un’impasse preoccupante proprio perché coinvolge le due componenti professionistiche principali, orfane di una guida politica e assenti dal governo federale sin dalla rielezione di Carlo Tavecchio di sei mesi fa. Non a caso, lo stesso Tavecchio, che il 6 settembre aveva già incassato il via libera dell’assemblea di A alle linee guida che ispireranno il nuovo statuto, ieri ha completato l’opera facendo approvare in
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GdS – Serie B commissariata, ieri l’ultima fumata nera
Ennesima assemblea deserta: arriva Balata. Nuovi principi: basterà la maggioranza semplice
Consiglio federale i principi informatori degli statuti delle leghe, proprio con l’obiettivo di superare lo stallo.
Tanto per dire, se il nuovo regolamento fosse già entrato in vigore, ieri l’assemblea di Lega Balla 2a convocazione si sarebbe costituita con 12 club presenti (la maggioranza semplice), e invece lo scoglio dei 15 (la maggioranza qualificata) si è rivelato per l’ennesima volta invalicabile. Troppo ampia la distanza tra le due anime, quella ispirata da Lotito (che non a caso era a Roma) e quella che si riconosceva nella candidatura di Corradino.
Tra l'altro proprio oggi che si insedierà il commissario Mauro Balata – procuratore federale interregionale, fedelissimo di Tavecchio, formalmente in carica fino al 31 dicembre, con l’auspicio che faccia molto prima – la Lega Bospiterà il board dell’ Epfl, l’associazione delle leghe professionistiche europee: è la prima volta che una lega di 2a divisione organizza una riunione dei vertici. Ci sarà pure il d.g. Paolo Bedin, come coordinatore delle seconde divisioni, assieme al collega della ABrunelli e ai rappresentanti di Premier, Bundesliga, Ligae altri tornei.
(Fonte: Alessandro Catapano, Marco Iaria, La Gazzetta dello Sport 14/09/17)
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