Mazzarri ad Appiano ha lasciato il ricordo di un tecnico che solitamente prepara le sue squadre con partenze sprint dal punto di vista atletico. Mentre l’Inter ha ragionamenti diversi con cui fare i conti. Per esempio una stagione che si annuncia più intensa rispetto alla scorsa. C’è una Champions Leaguedi mezzo da gestire, ovvio che qualcosa a livello di preparazione rispetto alla partenza lanciata di un anno fa sia stato corretto. E in assoluto l’inserimento dei nuovi acquisti e dei reduci dal Mondialein qualche modo è un alibi che regge. Spalletti non ha ancora mai allenato al completo l’Inter che ha in testa. Forse inizierà a farlo oggi o domani, con il rientro a pieno regime in gruppo di Nainggolan.