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GdS – Zhang ambizioso e vincente: presidente record, c’è un primato di cui va orgoglioso

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Il quotidiano analizza la presidenza di Steven Zhang e tutto il percorso dell'attuale numero uno del club nerazzurro

Alessandro De Felice

"È arrivato il momento di tornare a parlare di successi". Era dicembre 2018 e Steven Zhang non si nascose in occasione della prima cena di Natale da presidente dell'Inter. Il numero uno nerazzurro ha sempre avuto le idee chiare sulla sua avventura alla guida del club.

L'Inter è tornata a vincere e a riconquistare stabilmente un posto in Champions League.

"Con lui al timone l’Inter è tornata ad essere vincente. Prima riconquistando un posto stabile nell’Europa più nobile, grazie a Luciano Spalletti. Poi puntando dritto allo scudetto, con la scelta coraggiosa (e dispendiosa) di affidarsi al miglior allenatore libero sul mercato. Antonio Conte è arrivato all’Inter su espressa volontà di Zhang: voleva un tecnico vincente, in grado di cambiare la testa dei giocatori e le aspettative della piazza. La finale di Europa League al primo anno fu l’antipasto della cavalcata straordinaria del 2020-21, chiusa con la vittoria dello scudetto".

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La Gazzetta dello Sport sottolinea un particolare primato di Steven Zhang: "È il primo presidente straniero ad aver vinto in Italia. Un primato di cui va orgoglioso".

L'analisi sul presidente Zhang prosegue con un concetto alla base: l'ambizione resta alta.

"Lo scudetto non lo ha saziato, anzi. Nonostante le difficoltà economiche arrivate durante la pandemia, Steven ha saputo gestire i momenti più delicati, dando massima fiducia al suo staff dirigenziale. Dopo l’addio di Conte, insieme a Marotta e ad Ausilio è riuscito a mantenere l’Inter competitiva, malgrado i sacrifici di Lukaku e Hakimi. Insieme ai suoi dirigenti ha scelto di affidare il nuovo progetto a Simone Inzaghi e a un anno dopo lo scudetto si è ritrovato ancora in campo a festeggiare una Supercoppa e una Coppa Italia".

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