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L'arrivo di Villas Boas all'Inter sembrerebbe l'opzione più probabile, tantè verro che non bisognerebbe neanche andare a trattare con iol club, in quanto l'allenatore portoghese è libero.
Il suo credo calcistico è il 4-3-3, modulo che con il Porto ha consentito all'ex di Mourinho di salire alla ribalta mondiale e Moratti dovrà necessariamente prendere giocatori che si adattino al modulo. Nel Porto attuale, giocano tre giocatori che di adetterebbero a meraviglia con il credo clacistico di AVB, e sono: Fernando, Hulk e Alvaro Pereira.
I primi due, guarda caso, nella primavera scorsa precisi obiettivi degli uominimercato nerazzurri. Ieri la stampa portoghese ha rivelato che l’ex tecnico del Chelsea, venti giorni prima di essere esonerato, aveva chiesto e più o meno ottenuto dal suo padre-padrone Abramovich per la prossima stagione l’acquisto di Hulk. Un investimento da 60 milioni che sarebbe stato parzialmente «addolcito» dalla cessione del deludente Torres.
Lo stesso giocatore, prima dell'estate scorsa era stato seguito dai nerazzurri proprio per accontentare Villas Boas, che ai tempi era stato candidato per sostituire Leonardo. Così come era stato visionato a più riprese il regista Fernando. Due elementi che il tecnico, ancora oggi, si porterebbe dietro a scatola chiusa. La morale, comunque, è chiara: se Moratti decide di scegliere AVB, deve agire poi di conseguenza sul mercato.
E guarda caso si dovrà sacrificare qualcuno. Indovinate chi? Ma certo Sneijder
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