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Claudio Gentile, ex calciatore della Juventus, ha analizzato insieme ai colleghi di Tmw il big match di questa sera fra la Juventus e l'Inter.
Juventus-Inter, i bianconeri hanno quattro punti di vantaggio e aspirano a portarli a sette, mentre i nerazzurri vorrebbero essere i primi ad arrestare la corsa della Juventus e avvicinarsi alla vetta della classifica. Che match sarà?"E' il match della giornata e potrebbe quasi delineare la vincitrice dello scudetto o per lo meno la Juventus potrebbe acquistare un vantaggio vistoso per poi amministrarlo in futuro. Sarà una partita molto aperta e combattuta e sulla carta sono entrambe favorite e tutti i risultati sono possibili, speriamo che sia un bel match".
Finora però il fattore campo ha sempre fatto la differenza per le partite in casa della Juventus. Varrà anche per questa gara?"Sì senz'altro, penso che lo stadio nuovo dia un grande contributo alla squadra bianconera per risolvere alcune gare e lo si è visto anche mercoledì scorso con il Bologna. Diciamo che il fatto di giocare in casa e di avere questa tradizione favorevole potrebbe essere un aiuto in più per la Juventus, anche se mi sembra che l'Inter abbia trovato i giusti equilibri e quindi sarà molto difficile per i bianconeri avere il sopravvento, però .... Ripeto, mi auguro che sia una bella partita e che faccia dimenticare le polemiche fra le due società e che alla fine tutti possano essere orgogliosi di aver disputato una bella gara".
Dal punto di vista tattico quali sono le chiavi che possono utilizzare i due allenatori?"Stramaccioni ha il vantaggio di disporre di un attacco molto valido nel contropiede e con le ripartenze i giocatori dell'Inter possono mettere in difficoltà chiunque, mentre la Juventus è molto più forte nel reparto difensivo ed è un po' più carente in attacco. Penso che le due squadre siano equilibrate in base al loro potenziale, però in una gara così le punte bianconere potrebbero svegliarsi e cominciare veramente a macinare gol, altrimenti poi diventerebbe molto duro, soprattutto in Champions League".
La Juventus non ha nel suo dna l'essere guardinga soprattutto quando gioca in casa, l'Inter invece potrebbe iniziare la gara studiando l'avversario per poi provare come diceva lei a colpire in contropiede. Ci si può aspettare atteggiamenti di questo tipo?"Sì, potrebbe essere questa la tattica dell'Inter in modo da sfruttare al meglio la rapidità dei suoi contropiedisti: chiudersi per poi sfruttare le ripartenze. Il centrocampo nerazzurro fa un buon filtro e la difesa ha trovato il giusto assetto. La Juventus oltre ad avere un'ottima difesa ha un centrocampo fortissimo, non dimentichiamo che c'è Pirlo che in una partita così potrebbe essere l'uomo che fa la differenza, però in attacco non ha il bomber. Questa è una partita nella quale non si possono fare pronostici certi, però la Juve giocando in casa a mio avviso è favorita".
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