Gerrard: “Adesso capisco quanto è difficile fare l’allenatore. Klopp mi ha detto…”

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Steven Gerrard si è buttato a capofitto nella sua nuova avventura: quella di allenatore. L'ex giocatore guida l'Under 18 del Liverpool e lo sta facendo bene visto che la sua squadra è in testa alla classifica. Intervistato dal Daily Mail, l'ex Reds ha parlato della sua nuova esperienza in panchina: "Sono maturato 2 anni in sei mesi! Come giocatore, potevo staccare la spina perché nel giorno libero, quando la partita era finita, potevi distrarti dal calcio: ma come allenatore è molto, molto difficile, questa è la differenza principale. Quando sei il manager della squadra giovanile, il giorno successivo a una partita pensi: 'Cosa è andato bene, cosa non è andato bene, con quali giocatori ho bisogno di lavorare questa settimana, chi devo elogiare, con chi devo parlare, chi è stato cattivo a scuola? ' Quindi c'è molto di più rispetto a quello che pensi quando sei un giocatore.

"Ho sempre rispettato quelli con cui ho lavorato, ma non mi ero reso conto di quanto fosse coinvolto nei loro ruoli fino a quando non l'ho provato io stesso. I prossimi due anni mi prepareranno sicuramente ovunque io finisca, adesso ho più controllo, più attenzione, Era importante assaporarlo e provarlo lontano dalle telecamere e lontano dai riflettori e, prima di tutto, sperimentare tutte queste cose prima di addentrarti nella follia. Questo è stato uno dei motivi principali per cui ho deciso di intraprendere questo lavoro, in modo da poter commettere errori senza essere giudicato in ogni singolo giornale e ogni sito.Verrà il momento giusto quando sarò pronto per questo. So che non sarò l'allenatore degli U18 per anni e anni, questo è certo, voglio progredire. Voglio essere un allenatore, voglio migliorare e voglio allenare ai massimi livelli". Gerrard rivela che nelle sue scelte lo hanno aiutato i consigli di Jurgen Klopp: "Jurgen mi ha detto: "Voglio solo che ti oscuri per un breve periodo di tempo perché devi fare errori per un paio di anni di errori". Mi ha detto che mi avrebbe dato tutto il suo sostegno quando ne avrei avuto il bisogno".

(Daily Mail)