LEGGI ANCHE
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ultimora
Getty Images
Nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, l'ex presidente della Lega Pro Ghirelli ha parlato anche del difficile momento del calcio italiano:
«Siamo stati il campionato più bello del mondo, condizionato da un tarlo: si reggeva sulle plusvalenze. Non abbiamo voluto cambiare, né riformare, così i nodi sono venuti al pettine. E abbiamo chiuso gli occhi». Una pausa, la situazione è critica: «Ogni stagione perdiamo un miliardo e 300 milioni di euro, la Nazionale non è andata agli ultimi due Mondiali, i giovani calciatori sono sempre meno, le strutture sportive carenti, gli stadi obsoleti. Devo continuare?».
«Ho dovuto fare “il matto” per convincere che bisognava muoversi per attenuare gli effetti negativi. Sui diritti tv, i club top in Italia prendono un terzo in meno degli ultimi della Premier League. Ora c’è una trattativa privata per i prossimi anni, mentre i migliori giocatori se ne vanno. Il tutto mentre le tv a pagamento hanno scoperto gli altri sport. Il tennis oggi ha più canali del calcio. E bisogna chiedersi il perché».
(Fonte: Il Corriere della Sera)
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA