Ghoulam: “Col City per l’Inter è dura. Lanciare gli attaccanti sarebbe suicidio. Si deve…”

«Ha vinto il Real ma ci siamo chiesti come mai ha vinto al posto del City. La squadra di Guardiola sta facendo il calcio che ha fatto negli ultimi due tre anni, sta dando solo seguito a quello». Il Manchester City, rivale dell'Inter nella finale di Champions League, ha vinto il campionato inglese. Ghoulam ne ha parlato così su Skysport sottolineando che la forza della squadra di Guardiola viene da lontano. «Se guardiamo City-Real è arrivato solo un passaggio importante nella metà campo del City. La vedo veramente dura per l'Inter che sta giocando ancora per la qualificazione in CL e per la finale di Coppa Italia. È una situazione complicata. Ma la squadra nerazzurra mi è piaciuta in ripartenza contro il Milan, ha trovato corse importanti ripartendo da dietro sulle fasce, è la cosa giusta ripartire da dietro. Lanciare per i due attaccanti sarebbe un suicidio», ha detto sulla finale del 10 giugno.

L'ex calciatore poi ha parlato anche della questione che sta tenendo banco a Napoli, il possibilissimo addio di Spalletti alla squadra che gli ha appena dato lo scudetto. «Spiace per la situazione: anziché pensare allo scudetto si parla di problemi tra allenatore e presidente. Non ci voleva. Sicuramente è bravissimo, è di solito un allenatore aziendalista ed è strano che abbia problemi con De Laurentiis. Credo che dei soldi proprio non gli interessa. Credo che ci sia stato un problema sulle condizioni del Napoli, sulla costruzione della squadra, anche sui festeggiamenti ha portato problemi sull'area tecnica. Non è istintivo, è uno che ragiona molto e mi sembra difficile torni indietro sulla decisione di andare via dal Napoli. Penso ci siano stati problemi anche perché Spallettiè sensibile: De Laurentiis non è andato a Udine. E poi gli ha comunicato del rinnovo con la pec», ha sottolineato.