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"L’Inter può continuare a sognare. Il Milan è diventato un incubo. E la Roma si deve arrendere a Icardi". Gianni Mura ha scritto della partita di ieri sera su La Repubblica. E parla di una partita divertente, un po' meno per i giallorossi a cui manca proprio - secondo il giornalista - una punta come l'argentino. "Mancini può dirsi contento della rincorsa, la sua Inter sta crescendo nel reparto centrale difensivo (sì, anche Vidic) e a tratti mostra grande personalità. Ha avuto coraggio Mancini, in assenza di Medel, a darne i compiti a Gnoukouri, un ragazzo. Il coraggio di chi sa di potersi permettere mosse azzardate, in apparenza. E' nel miglior periodo della Roma che l’Inter ha saputo soffrire e, poi, trovare le forze per l’acuto finale. L’Inter ha giocato anche per Mancini, che pure non era in bilico". E poi il collegamento con l'altra squadra di Milano che ha perso a Udine contro l'ex interista Stramaccioni: "L’Udinese ha giocato per il suo tecnico, il Milan non ha giocato né per Inzaghi né per quel minimo di orgoglio o di voglia che dovrebbe avere non importa quale professionista del pallone. Il 2-0 avrebbe riassunto meglio una partita in cui il Milan ha solo e sempre subìto e solo negli ultimi 5’ ha conquistato il primo calcio d’angolo e poi un gol, che Pazzini meritava, almeno si è sbattuto, ma che nulla cambia nel giudizio: il più brutto, molle, demotivato Milan di una nerissima stagione".
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