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Gignac: “Cerco sfida top, l’Inter può esserlo. Ma voglio vedere anche cosa farà …”

Il giocatore del momento in Francia si chiama André Pierre Gignac. 29 anni il 5 dicembre, centravanti, zero tatuaggi e niente cresta, ma un debole per le Ferrari: è l’uomo simbolo dell’OM primo in classifica in Francia. Per lui, sedici gol...

Riccardo Fusato

Il giocatore del momento in Francia si chiama André Pierre Gignac. 29 anni il 5 dicembre, centravanti, zero tatuaggi e niente cresta, ma un debole per le Ferrari: è l’uomo simbolo dell’OM primo in classifica in Francia. Per lui, sedici gol l’anno scorso e già 11 quest’anno. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha parlato anche dell’Inter: “Sono in scadenza di contratto. Che piani ho per il futuro? Da piccolo sognavo di diventare professionista e giocare a Marsiglia, ma ormai penso che a fine stagione andrò via, anche se voglio vedere che farà Bielsa. Cerco nuove sfide, di alto profilo. L’Inter nel mio futuro? L’Inter è un’istituzione, Mancini un grande. Sarebbe una bella prospettiva. Vivo di calcio, guardo tutti i grandi campionati, ma anche quello turco e russo. E quando non gioco, seguo le giovanili. Dell’Italia ammiro la cultura tattica. E poi ho giocato a Marassi, contro la Sampdoria, in amichevole nell’agosto 2013, e ho pure segnato: un tifo stupendo. Valuterò ogni proposta con attenzione e l’esigenza trasmessami dagli insegnamenti di Bielsa. Pallone d’Oro? Solito dilemma tra Messi e Ronaldo. Ma sarebbe bello anche a Neuer, per il Mondiale vinto”