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Alberto Gilardino ricomincia dallo Spezia. L'ex attaccante di Parma, Milan e Fiorentina si è raccontato ai microfoni del Guerin Sportivo, partendo proprio dalla sua scelta: "Ho scelto lo Spezia perché qui mi hanno voluto a tuti i costi dimostrando di credere in me. La stagione sfortunata dello scorso anno ha condizionato le possibilità di giocare in serie A. Mi sono a lungo chiesto perché non ci sia stata un'altra opportunità." Gilardino ha ricordato gli avversari più temibili: "Mi ricordo Samuel con la Roma, oppure Nesta: erano implacabili. Davvero difficile giocarci contro, non ti davano tregua." A chi si ispirava Alberto? "Da bambino guardavo tanti video soprattutto di Van Basten, Batistuta, Vialli. Mi hanno fatto apprendere tanto con le loro gesta. Io arrivai in serie A dopo sei o sette anni della loro epoca. In chi mi rivedo oggi? Icardi mi somiglia tanto."
IL VAR - "Un'opportunità per migliorare le cose. Del Var do un giudizio positivo. Soprattutto se usato nel modo giusto. Eviterà tanti problemi agli arbitri che fanno un lavoro difficilissimo".
Il calcio italiano e la sfida scudetto - "Lo vedo in evoluzione. S'è trasformato moltissimo da quando ho iniziato a giocare. Sto notando che si cerca tanto di valorizzare i giovani e questo mi fa piacere. Stanno crescendo grandi bomber e ciò è positivo per il nostro movimento. Tra il Napoli, l'Inter e la Juve chi è la favorita? Una sfida avvincente. Mai come quest'anno sarebbe bellissimo prendervi parte. Mi piace tantissimo anche la Lazio, Inzaghi ha dato un'impronta importante."
(Guerin Sportivo)
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