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Dalle pagine de Il Giornale, si fa il punto sulla situazione Cassano, lungi dall'essere risolta: «Conta solo il Tottenham, è questo il messaggio che Massimo Moratti ha fatto passare ai dipendenti, fondamentale la sfida di giovedì sera a White Hart Lane, tutto il resto passa in secondo piano, compreso l'affare Cassano. Se non ci saranno contrattempi o sorprese nelle ultime ore,il barese sarà in campo, probabilmente dal primo minuto. Ieri mattina si è allenato con i compagni, al momento tutto lascia presagire una sua convocazione per l'impegno in Europa league. Ma niente scuse del fantasista, nessuna scusa pubblica all'interno dello spogliatoio con la rosa schierata, nemmeno in privato con Andrea Stramaccioni. Lo stesso entourage del giocatore avrebbe confermato in tal senso. Subito al termine dell'allenamento di venerdì, dopo la zuffa, Cassano si è sentito con il presidente e prima ancora aveva già avuto un colloquio con il dg Branca e il ds Ausilio, non c'è stato bisogno di altro sotto la spinta del suo procuratore Beppe Bozzo che ha lavorato alacremente per ricucire. Bozzo, che cura gli interessi anche di Andrea Stramaccioni, e ha un peso non indifferente all'interno della società, suo il lavoro strategico per portare Kovacic in nerazzurro, ha ricomposto un minimo di dialogo fra Cassano e l’allenatore ma solo in funzione di una esigenza tecnica: è emergenza, Cassano serve. Cassano riposato e ripulito è fondamentaleper la causa, questo è il volere di Moratti. Cassano si sarebbe spiegato con il presidente, nessun pentimento, avrebbe ribadito la sua difficoltà a gestirsi nei momenti in cui smarrisce il controllo, la frase su Mourinho rivolta a Stramaccioni non aveva per lui alcuna particolare rilevanza, una come tante altre, ma questa volta ha trovato qualcuno che non l'ha mandata giù.Sta prevalendo la linea morbida, Bozzo avrebbe congelato anche l'eventuale multa salatissima per il suo assistito e Cassano avrebbe garantito il massimo impegno fino al termine della stagione. Poi ognuno per la propria strada».
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