Giornale / Inter, bilancio già positivo. Inzaghi e la resa di Conte. Zhang? Voci…

Dal bilancio al confronto con Conte e la possibile cessione del club da parte di Zhang: l'analisi del quotidiano

Il campionato emetterà oggi il verdetto Scudetto, al termine degli ultimi 90 minuti. Una sfida a distanza tra Inter e Milan, impegnate tra San Siro e Reggio Emilia: solo una alzerà al cielo il trofeo della Serie A.

La fine della stagione rappresenta anche il periodo di bilanci. Secondo il quotidiano 'Il Giornale', quello dell'Inter non dipende dall'esito della volata scudetto:

"I bilanci, stasera. O forse no, il bilancio dell’anno nerazzurro si può già tracciare ora, prima che la squadra giochi l’ultima partita di stagione. Con due Coppe vinte (e in danno della Juventus valgono doppio) e il testa a testa col Milan fino all’epilogo, come altrimenti si può definire il rendimento della prima Inter di Simone Inzaghi, se non più che positivo?".

Il quotidiano affronta anche il tema del confronto Inzaghi-Conte:

"Problemi? Quelli, a dirla tutta, che un anno fa, a scudetto appena festeggiato, hanno spinto proprio Conte alla resa, perché secondo lui l’Inter non aveva più la possibilità di competere per vincere. E invece, a 90 minuti dalla fine, in uno stadio ancora una volta esaurito (ma com’è possibile concepire il nuovo impianto con meno di 60 mila spettatori?), Inzaghi e la sua Inter sfidano la Sampdoria, per batterla e aspettare una buona notizia da Reggio Emilia, di certo il “campo centrale” della domenica".

Alla vigilia dell'ultima partita di campionato è arrivata l'intesa per il prolungamento di Handanovic:

"Capitan Handanovic ha raggiunto l’accordo col club e resterà almeno un altro anno. Dicono partirà come vice Onana, ma ovviamente sarà il campo a stabilire le gerarchie; scommesse aperte per chi giocherà più partite".

Ieri ad Appiano e oggi a San Siro. Il presidente Steven Zhang ha voluto restare vicino alla squadra nel momento cruciale della stagione:

"All’ultimo allenamento di stagione ha assistito anche il presidente Zhang. Rientrato a Milano a inizio gennaio per restare poche settimane, ha poi deciso di fermarsi finora per fare sentire il peso della società a tutto l’ambiente e di certo il risultato è stato utile, anche se dal mondo finanziario (e politico, viste le ultime notizie rimbalzate da Pechino) continuano a essere numerose le voci che vogliono Suning sempre in attesa dell’offerta giusta per rientrare dagl’ingenti capitali fin qui spesi con l’Inter".