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BARCELONA, SPAIN - OCTOBER 12: Lautaro Martinez of FC Internazionale celebrates with team-mates after scoring a goal during the UEFA Champions League group C match between FC Barcelona and FC Internazionale at Spotify Camp Nou on October 12, 2022 in Barcelona, Spain. (Photo by Mattia Ozbot - Inter/Inter via Getty Images)
"La cosa più importante da dire, e va detta subito, è che l'Inter è guarita davvero". Apre con un concetto molto chiaro, Il Giornale, il proprio focus sulla grande serata dell'Inter, che pareggia sul campo del Barcellona ed è ad un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Si legge sul quotidiano: "Non fai 3-3 al Camp Nou se non hai forza e testa, gioco e giocatori. Prima sotto, poi 2 volte in vantaggio e 2 volte raggiunta.
E già ampiamente nell'infinito recupero (6 minuti che diventano 7) Asllani ha il pallone per il 3-4 che consegnerebbe tutti i nerazzurri alla storia dell'Inter, ma anziché offrirlo a Mkhitaryan si fa ingolosire dalla gloria personale e calcia maldestramente sul portiere in uscita. Un pareggio colmo di meriti e di rimpianti, che però sulla strada degli ottavi ha il gusto forte della vittoria.
Ora Inzaghi è ampiamente favorito su un avversario presuntuoso e spocchioso, per quello che ha detto e soprattutto ha fatto nel doppio confronto diretto, che immaginava di dominare. Tra i meriti dell'Inter, e guai a chi li nega, avere segnato fra andata e ritorno 4 volte alla squadra che guida la Liga e che in campionato ha subito solo un gol in 8 partite. Segna persino Gosens, e senza il bellissimo e ultimo pareggio di Lewandowski, anche per il tedesco dell'Inter ci sarebbe la storia".
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