ultimora

Giornale – Inter, i tre indizi che fanno una prova. Per qualcuno è sempre colpa di Inzaghi…

Per la seconda volta in campionato l'Inter inciampa a San Siro

Contro il Bologna l'Inter ha sprecato l'occasione di rimanere al primo posto insieme al Milan. Nonostante il doppio vantaggio, la squadra di Inzaghi si è fatta rimontare inciampando per la seconda volta in casa dopo la sconfitta col Sassuolo. "Sindrome di provincia, calo di concentrazione, stanchezza post Champions, incapacità di cambiare registro in corsa. È già partita la caccia, non alle streghe ma al colpevole, e l'indiziato numero uno è sempre lui, Simone Inzaghi".

"È chiaro che se credi che l'Inter sia decisamente la più forte di tutte, se alla sosta è scivolata alle spalle del Milan, che pure aveva battuto nel derby, allora la colpa non può che essere di chi la guida. Se però ammetti che anche quest'anno la squadra è stata indebolita e non solo stravolta, allora è più facile ammettere e concederle qualche colpo a vuoto. Anche in casa, anche contro squadre più deboli, anche se vai in vantaggio, soprattutto se sei stanco", sottolinea il Giornale.

"Per qualcuno, è sempre colpa di Inzaghi, sia se cambia troppo come a San Sebastian, sia se non cambia niente, come contro il Bologna. Finalmente però si comincia a comprendere quanto sia corta la coperta in attacco. E buon per l'Inter che Thuram sia entrato subito negl'ingranaggi della squadra (che sia anche merito di chi lo allena?), ma anche lui non può giocare sempre e già col Bologna si è capito. La rinuncia a Brozovic è stata dettata dalle necessità economiche del club, nessuna voglia di imputarla ai dirigenti, ma resta che fra il croato e Asllani ci sono al momento due categorie di differenza. Basta ricordarsene quando si parla di turnover e della doppia Inter".

(Il Giornale)



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.