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MILAN, ITALY - NOVEMBER 28: Head Coach of FC Internazionale Stefano Pioli embraces the head coach of ACF Fiorentina Paulo Sousa during the Serie A match between FC Internazionale and ACF Fiorentina at Stadio Giuseppe Meazza on November 28, 2016 in Milan, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)
Paulo Sousa lascerà sicuramente Firenze a fine stagione, mentre Stefano Pioli non è ancora certo di una sua riconferma o di un esonero. Ecco perché la partita contro la Fiorentina rappresenta uno scoglio che il tecnico dell'Inter dovrà obbligatoriamente superare: "Una partita che, ancora prima di essere giocata sul campo, sa già di amarcord. Perché Paulo Sousa e Stefano Pioli - si legge su Il Giornale - a loro modo, sono due allenatori con la valigia in mano. Due partenti che stasera allo stadio Franchi) si sfideranno in uno degli ultimi big match a loro disposizione, per concludere un lavoro che non ha accontentato le rispettive dirigenze. Il portoghese è da tempo in rotta con la società e con l’ambiente, mentre per Pioli la flebile speranza è che il rinnovo di Piero Ausilio fino al 2020, arrivato ieri, possa essere un segnale per poter proseguire nella sua esperienza all’Inter, esperienza che l’ha visto prendere in mano la pesante eredità di un inizio di stagione disastroso fino all'interrompersi dei sogni di gloria proprio sul più bello".
"E chissà che il futuro di Stefano Pioli non possa essere proprio a Firenze - continua il quotidiano - alla luce anche delle recenti dichiarazioni di Giancarlo Antognoni ('gli allenatori italiani sono i migliori, per Pioli parla il suo curriculum'). Stasera però il tecnico parmense, che da tempo sta riflettendo sul proprio avvenire, cercherà di portare a casa punti pesanti nella rincorsa ad un piazzamento in Europa League, obiettivo divenuto oramai fondamentale per poter concludere in modo dignitoso una stagione con troppi alti e bassi. [...] Ma soprattutto serviranno quei dannati tre punti, che ormai mancano dal 7-1 all’Atalanta del 12 marzo scorso: da lì due sconfitte e due pareggi".
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