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Giornale: “Primo tempo esagerato, ma con la maledizione del gol. A San Siro si è sentito…”

Sabine Bertagna

L’Inter avrebbe potuto chiudere la partita già nel primo tempo, grazie alle ripetute occasioni da gol. E’ stata fermata da un Seculin eroico, ma anche dalla solita maledizione del gol. Ecco una sintesi di quanto raccontato da Il...

L'Inter avrebbe potuto chiudere la partita già nel primo tempo, grazie alle ripetute occasioni da gol. E' stata fermata da un Seculin eroico, ma anche dalla solita maledizione del gol. Ecco una sintesi di quanto raccontato da Il Giornale: "Tre punti non un brodino, l’Inter ha convinto ma l’1-0 ha tenuto tutti attaccati ai seggiolini e nel finale il Chievo si è anche svegliato, ha messo la palla in area e Handanovic ha sgobbato. C’è stato il cinquantesimo di Icardi e la maledizione del gol spietata e irreversibile che ha attanagliato tutto fino a inizio ripresa dopo un primo tempo esagerato. Kondogbia, Palacio, Brozovic, Icardi, Eder, tutti al tiro, una dozzina di palloni messi dentro l’area, dopo un quarto d’ora scarso l’Inter poteva già aver chiuso la faccenda, Seculin magistrale su Eder al 9’, Icardi al 13’, al 22’ respinge di piede una conclusione di Kondogbia. Impetuosa la manovra che ha portato al tiro Eder, su centro basso di Palacio, palla lasciata scorrere da Icardi e incursione dell’italo brasiliano che resiste al ritorno di Spolli e colpisce in corsa al limite dell’areapiccola. Applausi."

Quanta ansia di segnare, San Siro era in fibrillazione e non si è trattenuto: "Ma questa ansia da gol era davvero gigantesca, quando Icardi si è trovato a controllare un pallone al limite dell’area tutta San Siro gli ha gridato: tira! Anche questa volta, come altre, l’illusione di una rete imminente era nella testa di tutti. Un’Inter che perlomeno dava segnali pre gennaio."

Le palle gol si sono susseguite a raffica anche nel secondo tempo: "Ma intanto restava sempre tutto sull’1-0, benedetto dal Mancio, corrosivo per le coronarie dei tifosi, troppe volte il finale di gara è stato una coltellata letale, sferrata nel buio. Non ieri sera anche se il rapporto occasioni e gol realizzate resta una faccenda seria da sbrigare in fretta."