Giovani svincolati in casa Inter, la toccante lettera di Riccardo Brugnoni ai compagni

Riccardo Brugnoni ha scritto una lettera per raccontare che cosa ha rappresentato per lui l'Inter in questi anni

Lasciarsi fa male anche nel mondo del calcio, a maggior ragione quando si deve salutare un club come l'Inter. Riccardo Brugnoni, portiere nerazzurro classe 1999, è uno dei giovani svincolati di questa stagione. Il giocatore ha voluto scrivere una lettera di addio sul suo account Instagram, che ben spiega l'ambiente Inter con parole semplici ma intense. Una lettera toccante, nella quale Brugnoni ha ringraziato anche tutti i suoi compagni: "Siamo arrivati al momento dei saluti e dei ringraziamenti, dopo quattro anni lascio la mia seconda casa, la mia seconda famiglia. Sono arrivato che ero un bambino e me ne vado da uomo. Ho passato periodi bellissimi e periodi neri a causa dell'infortunio che mi ha tenuto fuori dai giochi per molto tempo, ma mi sono sempre rialzato e sono sempre andato avanti, non ho mai mollato! Nella mia prima intervista dissi che il mio cuore un giorno sarebbe diventato nerazzurro o almeno lo speravo e ci è voluto meno di quanto pensassi, è bastato indossare la maglia la prima volta ed è stato amore istantaneo! Pertanto speravo che questo momento arrivasse il più lontano possibile, ma so bene che per il mio futuro, per la mia carriera e per ottenere la piena maturazione la cosa più giusta da fare è cambiare. Ringrazio tutta la società Inter, dai magazzinieri, direttori e tutti i mister. Un ringraziamento speciale ai miei compagni e fratelli Andrea Pinamonti, Federico Valietti, Enrico Celeghin, Mattia Poletto per esserci sempre stati ed avermi sostenuto. Non è un addio, nel calcio non si sa mai! È stato un onore tenere sul petto quello stemma che ora amo follemente e comunque vada e ovunque andrò sempre forza Inter griderò! Da oggi avete un tifoso in più! Ora vedremo cosa mi riserverà il futuro... Grazie a tutti di cuore! Riccardo."