Gioventù difficile, il passaporto turco dal carcere, sinistro magico: Inter, ecco Emre Mor

Ecco chi è il nuovo obiettivo di mercato dell'Inter

E' di queste ore la notizia del forte interesse dell'Inter nei confronti del talento turco del Borussia Dortmund, Emre Mor. Un ragazzo di sicuro avvenire che, a 20 anni, è pronto a tuffarsi in un'avventura affascinante e di certo non semplice. Molti lo considerano un vero fenomeno, e i nerazzurri sono pronti a investire su di lui per il futuro. Calciomercato.com ne ha tracciato questo ritratto:

"Vent'anni compiuti lo scorso luglio, una vita da scrivere in un libro (...) Classe 1997, esterno d'attacco di piede sinistro, il folletto di 169 centimetri cercato da mezz'Europa vuole lasciare il Borussia Dortmund, un anno dopo il suo arrivo al Signal Iduna Park dal Nordsjaelland, per una cifra di poco superiore ai 9 milioni di euro. La sua avventura con la maglia giallonera, con la quale ha realizzato un solo gol in 19 presenze tra Bundesliga e coppe, sembra essere arrivata al capolinea, Emre Mor strizza l'occhio all'Italia".

"... Un percorso di crescita che in Danimarca non è stata semplice, tra difficoltà economiche, problemi sociali e un grave infortunio alla gamba, che nel 2013 gli nega la possibilità di trasferirsi al Saint-Etienne. Nato a Bronshoj, quartiere problematico di Copenahgen, da papà turco e mamma macedone, Emre Mor gioca nove anni nel settore giovanile del Lyngby, poi nel 2015 firma per il Nordsjaelland, con il quale fa il suo esordio nella Superligaen, la prima serie danese (...) a vita di Emre Mor cambia completamente nel 2016.  A febbraio firma il primo gol tra i grandi contro il Viborg, ad aprile il Borussia Dortmund lo strappa alla concorrenza di club inglesi e spagnoli, a maggio Terim, all'epoca ct, lo convince a scegliere la Turchia per portarlo all'Europeo. Una decisione, quella di vestire la maglia che è di Calhanoglu, che il suo allenatore al Nordsjaelland Kasper Hjulmand definisce"una sciagura per il calcio danese", che rende orgoglioso padre Ersoy, il quale firma le carte per il passaporto turco del figlio mentre è in carcere, dove scontava un pena di 4 mesi per aver causato un incidente con un auto non assicurata (...)".

(Fonte: calciomercato.com)