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Le parole rilasciate ieri pomeriggio in Lega Calcio da Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, hanno fatto luce sulla situazione attuale intorno a Nicolò Barella: i rossoblu hanno trovato l'accordo con la Roma, che ha così scavalcato l'Inter nella corsa al centrocampista, ma non c'è ancora intesa tra giallorossi e giocatore, che continua a preferire la destinazione milanese. A questo punto, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, Giulini starebbe prendendo in considerazione anche una nuova ipotesi: "Se la Roma fosse riuscita subito a chiudere l'affare, il Cagliari sarebbe stato felice perché avrebbe avuto la cifra richiesta e magari pure un altro giocatore in prestito (Gonalons o Riccardi). Anche se il contatto di ieri sera tra i giallorossi e l'agente del calciatore non ha avuto buon esito, è possibile che, magari tra oggi e domani, Giulini provi a far presente a Barella che l'opportunità Roma per il club rossoblù è molto più vantaggiosa. Il presidente dei sardi non ha intenzione di vendere "sottocosto" Nicolò e potrebbe addirittura valutare l'idea di tenerlo nell'anno del centenario. Anche se poi dovrebbe valutare l'aspetto delle motivazioni: con quale testa rimarrebbe Barella? Pur non avendo fatto mosse, la giornata di ieri per l'Inter è stata positiva. Marotta e Giulini in Lega non si sono parlati, ma quando in serata si è sparsa la notizia della fumata nera al termine del confronto tra Beltrami e i dirigenti della Roma, in viale della Liberazione la soddisfazione era tangibile. Marotta e Ausilio ritengono di aver presentato un'offerta importante e, almeno in questo momento, non hanno interesse a fare rilanci, neppure sui bonus stabiliti (4 milioni più 36 di parte "fissa") perché non vogliono sforare quota 40".
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