Gli ultimi giorni del Blatter. Anche Platini dovrà  dare spiegazioni. La Fifa è già …

Poche ore dopo la perquisizione della procura Sepp Blatter è tornato nel suo ufficio e ci è rimasto fino a tarda notte. Potrebbe persino averci passato gli ultimi due giorni, averci dormito dentro perché sa che probabilmente domani dovrà sloggiare davvero e la sola idea gli è insostenibile. Per Platini la situazione non è così drastica ma da ieri pure lui è sotto la lente di ingrandimento del comitato etico: non è indagato dalla magistratura però ora rischia la sospensione pure lui, può perdere il suo posto dentro l’esecutivo. Sia Blatter che Platini hanno voluto un organo di controllo addetto alla moralità proprio per evitare conflitti di interesse. Non si aspettavano certo che un giorno avrebbero deciso del loro futuro. Servono spiegazioni Chiunque sia ufficialmente entrato nell’inchiesta è stato rimosso dall’incarico, la commissione etica non può ignorare i precedenti e l’esecutivo, per quanto provato e minacciato dai sospetti, non può certo negare l’evidenza. La Fifa è già sinonimo di truffa, altre ombre sarebbero letali. Per quanto suoni quasi incredibile oggi potrebbe davvero essere l’ultimo giorno di Blatter. Bisogna capire se il cambio epocale coinciderà con una nuova era.