00:32 min

ultimora

CorSera – L’Inter dimentica Lukaku con l’allegra cooperativa del gol

Eva A. Provenzano

Sono proprio nove (il numero del belga) i giocatori andati a segno finora tra attaccanti, difensori e centrocampisti

È stata un'estate sofferta. L'Inter che ha vinto lo scudetto ha perso pezzi importanti. Prima Conte, poi Hakimi e infine Lukaku. Lui soprattutto, per come è maturato l'addio (quando era arrivato alla Pinetina con promesse sul vinceremo ancora) e per il peso specifico in avanti.

Il Corriere della Sera si sofferma proprio su questo aspetto sottolineando che per dimenticare il belga l'Inter si è affidata ad una certezza, la forza del gruppo. Se la formazione di Conte dipendeva tantissimo dal giocatore, quella di Inzaghi cerca di trovare soluzioni con l'aiuto di tutti.

Se con il Real è arrivata una sconfitta perché le occasioni, che ci sono state, non sono state concretizzate, in campionato sono arrivate tre vittorie e un pari, ma soprattutto 15 gol, segnati con 9 giocatori diversi (Calhanoglu, Vidal, Vecino, Dimarco, Barella, Skriniar, Lautaro, Dzeko, Correa). E se si guarda all'ultima parte dello scorso campionato in tutte le gare sono arrivati almeno due gol a partita. Nel frattempo sta per arrivare un tris di impegni niente male tra Fiorentina, Atalanta e Shakhtar.

 Per superare l'intensità del periodo il tecnico nerazzurro si affiderà ancora al gruppo. Con Lautarodavanti a tutti: ha segnato tre gol nelle ultime tre giornate (alla prima giornata era squalificato). "Ha il 10 sulle spalle ma sta diventando un 9 con Dzeko che è più un regista d’attacco, prezioso per aprire gli spazi. Lautaro ha segnato di più, 52 gol contro 34, ma ha giocato anche più partite. La media, 0,38, è la stessa e il duello a distanza con Vlahovic promette scintille. Ha l'intesa per allungare fino al 2026 e andrà a guadagnare 6 mln + bonus", si legge.

(Fonte: Corriere della Sera)