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Il PapuGomez è stato intervistato da Il Giorno prima della partenza per l'Argentina. L'intervista è stata pubblicata nella giornata odierna ed affronta vari temi.
Ecco uno stralcio:
"Immaginare un Mondiale senza Italia e Argentina? Proprio no, credo che sia difficilissimo possa succedere. Rappresentano la storia del calcio, due potenze. Sono convinto che ce la faranno a qualificarsi. Io e Icardi abbiamo portato qualcosa di nuovo? Abbiamo grandi motivazioni ed entusiasmo. E anche la Nazionale ha bisogno di volti nuovi. Ambivo a una grande realtà e poi Europa League con l'Atalanta? Solo chi vive questa realtà può capire quanto faccia bene. Quello dell’Atalanta è un ambiente tranquillo che nulla ha da invidiare ai top club italiani. C’è un centro sportivo all’avanguardia, una città seria, un allenatore preparato, una bella città in cui si vive bene. E poi ci sono i tifosi caldissimi... In questo ambiente non puoi pensare solo alla salvezza. Vicino al Milan? Vicino vicino mai... mentre sono stato ad un passo dalla Lazio. Montella disse: 'Il Papu parla troppo...'. Una sentenza? No, il mister mi conosce bene. Io so che mi voleva, poi se hanno scelto altri attaccanti meglio così. Io sono una persona onesta, quando parlo non prendo in giro nessuno. Milan e Inter? Entrambe hanno bisogno di tempo. Però hanno organici molto competitivi. L'Atalanta dove può arrivare? Fra 5 o 6 partite potremo dirlo. Credo che si potrà ancora lottare per l’Europa, e lo stiamo dimostrando. Sono poche le squadre che riescono a tenere testa alla Juve e una di queste siamo noi. Ma anche in Europa League cominciano a conoscerci... Dobbiamo far felice la gente che ci segue ovunque e che ha fatto la coda per abbonarsi. Attaccante più forte del campionato? Mertens. Allenatore con idee più nuove e moderne? Non ho dubbi, il nostro Gasperini. Scudetto? Juventus o Napoli. Noi purtroppo non ci siamo. Chi va in Champions? Juventus e Napoli di sicuro, poi vedo bene Inter e Roma. Il Milan proverà a giocarsela".
(Fonte: ilgiorno.it)
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