Al termine di Milan-Lecce, Luca Gotti ha commentato la gara in conferenza stampa: "In Dorgu ho visto qualcosa come in Santon"
Al termine di Milan-Lecce, Luca Gotti ha commentato la gara in conferenza stampa. La prima domanda per il tecnico è sulla direzione arbitrale: "Cercherò di stare fuori da questi discorsi. Analizzerò la partita, visto che il primo degli episodi controversi è già sul 2-0 a fine primo tempo. Dal mio punto di vista, la squadra è entrata a San Siro cercando di dare fastidio al Milan, ma non siamo stati capaci di resistere dopo il primo gol. Non commenterò gli episodi arbitrali. Dico solo che la cosa che mi dà più fastidio è che io in diretta vedo che Almqvist prende una ginocchiata, e sono più distante da altri, e il gioco non viene fermato. È un fatto oggettivo".
Dorgu alto: come l'ha visto?
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"Ho allenato Santon da queste parti: gli facevo fare tutti i tipi di esterno indifferentemente, aveva grande facilità di corso, gestiva bene entrambe le fasi di gioco sia da più alto che da più basso... Con Dorgu ho visto una possibilità di questo tipo. A lui gli ho affidato oggi un cliente fortissimo, ma non mi è dispiaciuto".