Il tecnico del Lecce ha commentato la sconfitta per 2-0 rimediata contro l'Inter: "L'esigenza è trovare equilibri"
Luca Gotti, tecnico del Lecce, ai microfoni di Sky Sport ha commentato la sconfitta per 2-0 contro l'Inter: "Quando perdi non sei mai soddisfatto. Anche in virtù dello svantaggio inziale, subito molto presto, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. A fine partita riflettevo su cosa avremmo potuto fare di più: fossimo stati all'ultima giornata avremmo potuto prendere uomo a uomo l'Inter, butti il cuore oltre l'ostacolo, prendi dei rischi. Venivamo da uno 0-4 contro l'Atalanta, abbiamo un campionato lungo 38 partite: l'esigenza primaria è quella di trovare equilibri. Abbiamo provato ad essere pericolosi con le qualità che abbiamo".
"Gendrey in campo anche se in partenza? Ritengo sia la normalità se hai a che fare con persone come lui. È arrivato qui bimbo, nell'indifferenza generale e anche di più. È diventato uomo come persona e giocatore, ha fatto passi enormi. Ora ha la prospettiva di giocare le coppe in un club di un certo tipo, questa sera ha dato tutto e non si è mai tirato indietro".