Pep Guardiola è stato di parola, quanto mai irremovibile sulla propria decisione. Yaya Tourè, di fatto, è stato messo fuori rosa, con possibilità di reintegro ad una sola condizione: che il suo agente, Dimitri Seluk, porga le sue scuse al Manchester City.
ultimora
Guardiola di parola: “Vorrei Yaya in squadra, credetemi. Ma conoscete la situazione”
Pep Guardiola è stato di parola: senza le scuse del suo agente, Yaya Tourè non sarebbe più tornato a giocare. E, fino ad ora, così è stato: "Io lo vorrei in squadra, ma..."
Guardiola lo ha annunciato a chiare lettere lo scorso 20 settembre, e col passare delle settimane ha rispettato il suo detto: Tourè non ha più giocato alcun minuto con la squadra. Le scuse non sono mai arrivate, nemmeno a pochi giorni da novembre.
Così, alla vigilia del derby di Coppa di Lega contro il Manchester United, Pep si è ritrovato a ribadire il concetto. Spinto dalle domande dei giornalisti, il tecnico catalano ha chiosato in breve: "Io vorrei riprendere Yaya in squadra, credetemi, lo vorrei. Ma conoscete la situazione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA