Guardiola: “Gabriel Jesus il nuovo Ronaldo? Non ancora, deve crescere. Mi ricorda Eto’o”

Il tecnico del City esalta il brasiliano

"Quando parliamo al telefono non sono sicuro che ci capiamo. È un po' 'comico', è un ragazzo fantastico, non si tira mai indietro ed è tra gli attaccanti più lottatori che ho incontrato nella mia carriera, mi ricorda Eto'o del Barcellona, ci aiuta in fase difensiva e in pressione come nessun altro. E in area è un goleador. I suoi margini di miglioramento ci sono soprattutto nel primo controllo perché gli attaccanti non hanno molto spazio a disposizione. Se può essere il nuovo Ronaldo? Non ancora. Penso che corre troppo con la palla al piede. Quando gioca meno con la palla al piede potrebbe diventarlo. Ha tutto per diventare uno dei migliori attaccanti al mondo, ma deve migliorare. Il club ha molta fiducia in lui nei prossimi anni. Poteva scegliere tra tutta Europa, siamo stati molto contenti che abbia scelto di venire da noi". Intervenuto in conferenza alla vigilia della sfida contro il Leicester, il tecnico del Manchester City Pep Guardiola ha descritto così Gabriel Jesus, autore di 9 reti in 16 presenze finora.

(Marca)