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GUARIN: “Il mio gesto? Non era per insultare. Il GUARIN dell’anno scorso…”

Sabine Bertagna

Fredy Guarin è stato protagonista in negativo questa sera. Un po’ per la prestazione, un po’ per quel gesto fatto all’indirizzo dello stadio mentre usciva. Guarin ha voluto spiegare la sua posizione. Ecco le parole rilasciate a...

Fredy Guarin è stato protagonista in negativo questa sera. Un po' per la prestazione, un po' per quel gesto fatto all'indirizzo dello stadio mentre usciva. Guarin ha voluto spiegare la sua posizione. Ecco le parole rilasciate a Mediaset Premium.

"E' stato un gesto permaloso e di mia impotenza personale. Chiedo scusa se qualcuno lo ha capito male. Era un momento brutto, ma questi momenti girano. Ho bisogno dei tifosi. Volevo che incitassero la squadra. Non l'ho fatto per insultare. Voglio bene alla squadra e ai tifosi. Lavoro e vado in campo con il cuore. L'ho sempre detto che per me arrivare qui è stato un sogno. Sono momenti che ti fanno più forte. Fisicamente non ci sono scuse. Sono cosciente di quello che devo fare e sto lavorando. Non ci sono scuse per una giornata negativa come questa. La squadra ci ha creduto fino alla fine. Sono io che decido quale strada prendere. O la strada dell amia squadra che va bene o la strada del prendersela per i fischi. La strada continua sulla squadra. Questa è un'Inter che sta lavorando tanto e con la rabbia dello scorso anno. Questa è la mia posizione. Sono disponibile e lavoro per migliorare. Più importante della mia prestazione è che la mia squadra ha vinto. Il Guarin dell'anno scorso deve esserci ancora. Bisogna lavorare tanto."