Guarin: “Mancini ha portato all’Inter l’allegria. Il mio ruolo…”

Fredy Guarin ha parlato in zona mista ai microfoni dei giornalisti tra cui gli inviati di FCINTER1908.IT. Ecco cosa ha detto:

Vederti con la fascia da capitano dopo che sei stato ad un passo dalla partenza fa un po' sorridere, a te che effetto fa? 

Mi dispiace che sia uscito Ranocchia e che siamo rimasti in dieci. Il capitano è lui, poi c'è Nagatomo. Io penso di rispondere bene sul campo sia che io sia capitano sia che non lo sia: sono un giocatore dell'undici che va in campo e il cento per cento lo dobbiamo dare tutti.

Nel secondo tempo hai corso per tre ed era tanto che non si vedeva correre così, ti abbiamo visto chiedere aiuto ai tuoi compagni, gli chiedevi di salire, poi ti sei anche arrabbiato perché i centrocampisti erano dietro...

Penso che ci siano grandi motivazioni e non sono solo le mie, ma di tutta la squadra. Questo è importante ed è il momento di metterci in testa che dobbiamo correre tutti e quando le cose non vanno bene tatticamente o tecnicamente avere grinta e forza sarà sempre importante.

Che ha portato in più Mancini?

Sono passate appena due settimane. Credo che sia stato importante il fattore allegria ed entusiasmo, ci sta lasciando divertire, quindi questo conta: le qualità le abbiamo, ma penso che ci voglia anche tanta allegria. 

Vi applicate di più con il nuovo mister per mettervi in mostra? 

Penso che la squadra abbia le caratteristiche per fare e giocare bene e questo lo abbiamo messo in campo sempre anche con l'altro allenatore. Però l'importante è che adesso cominciamo di nuovo a fare bene, abbiamo un campione, un grande allenatore e può aiutarci a fare bene. 

Con Mancini sei tornato al tuo ruolo?

Si, è stato il mio ruolo per tanto tempo, ma non ho avuto tanta continuità nel mio ruolo nell'ultimo anno, ma adesso penso a fare bene nelle prossime gare. 

Meglio da mezzala o da trequartista?

Mezzala è sempre stata la mia posizione e devo trovare continuità lì. Mettermi in testa che li posso fare tante cose. 

Medel, come ti trovi con lui?

Benissimo, già lo conoscevo, ci eravamo affrontati in Coppa America e nelle qualificazioni ai Mondiali è una grande persona e sempre abbiamo vantaggi dal suo apporto. 

Coppa America? 

Adesso sono usciti i gruppi e tutti studieranno le avversarie, sono gruppi equilibrati e dovremmo prepararci per bene.