ultimora

Gudolin: “Inter avversario tosto, facciamoci trovare pronti. Le loro assenze…”

L’Udinese cerca la continuità di risultati in casa contro l’ Inter. Dopo la prima vittoria in trasferta, il gruppo di Guidolin intende continuare a fare punti anche contro un avversario difficile. Il mister, intervenuto...

Francesco Parrone

L'Udinese cerca la continuità di risultati in casa contro l' Inter. Dopo la prima vittoria in trasferta, il gruppo di Guidolin intende continuare a fare punti anche contro un avversario difficile. Il mister, intervenuto in conferenza stampa, spiega: "Contro il Sassuolo la prestazione secondo me era buona, anche se poi ho letto pareri diversi. Anche noi eravamo in 10 quando si soffriva di più perché c'era Pereyra infortunato ma non potevo cambiarlo. La prima vittoria fuori é importante, ma bisogna darle seguito. L'Inter é un avversario tosto, dobbiamo essere pronti per domani".

I primi punti fuori sono importanti: "Sì, ma bisogna guardare oltre".

Come stanno Basta e Lazzari? E come vede l'Inter? "Basta non é disponibile, Lazzari sì, Maicosuel no. L'Inter? Bisognerebbe fare un parallelo, ma a me questo non piace. Le squadre di Mazzarri hanno sempre avuto la capacità di essere squadra, essere tosti, difficilmente li trovi disattenti. Lui é sempre riuscito a costruire dei buoni meccanismi, dei buoni gruppi. Adesso ha un gruppo forte, giovane, di ottima qualità come Guarin, Alvarez, Kovavic, Juan Jesus, Palacio che é micidiale. Se un allenatore così capace ha questi giocatori, fa bene".

Dovete sfruttare le ripartenze? "Con la Roma abbiamo cercato di stare più alti possibili. Domani non so se assomiglierà a quella con la Roma, dovremo metterci qualità, forza".

Il calo nel finale con il Sassuolo? Quando siete in 11 contro 11 giocate meglio?  "Eravamo in 10 anche noi contro il Sassuolo, però solo in pochi lo hanno evidenziato. C'era anche un po' di nervosismo per l'ansia  del risultato".

Handanovic in forse. Un vantaggio per l'Udinese se non gioca?"E' uno dei migliori in Europa, lo conosciamo bene. Penso che però anche in quel ruolo l'Inter sia coperta, chi giocherà farà bene".

L'Inter con tante assenze. Udinese favorita? "Il numero dei giocatori che mancano la dice lunga sulla forza della squadra, perché ci sono altri all'altezza".

Pereyra ti ha convinto contro il Sassuolo?"Pereyra sta crescendo, finalmente mi sembra che sia sui livelli dello scorso anno. Ha giocato mezzala destra, sa cambiare ritmo, sa giocare senza palla, sa penetrare. Deve insistere. Su chi giocherà poi, deciderò con calma. Questa é la terza partita, dovrò fare delle valutazioni. Anche Di Natale tra quelli da valutare? Ci sono tutti!"

Lazzari: c'é pregiudizio nei suoi confronti?"Mi distruba dal punto di vista umano che ci sia un pregiudizio nei suoi confronti. So cosa significa perché l'ho vissuto sulla mia pelle. Mi dispiace davvero dal punto di vista umano: a volte quando c'è il pregiudizio verso una persona pare ci sia quasi gusto nel criticare, nell'andare giù duri. Mi dispiace perché considero questo nostro territorio come qualcosa che ha poco a che fare con il resto del territorio per tranquillità e serenità nel vivere un evento sportivo. Ma mi accorgo che é uguale dappertutto. All'estero i giocatori son degli eroi, ci son sempre applausi per loro perché si tocca con mano che c'è una simbiosi fatta da tutte le componenti del club calcistico. Questa é una lezione che abbiamo tutte le volte che vediamo una partita di calcio. Pensavo Udine fosse così, ma pare invece che siamo indietro tanto. Pazienza. Voi come giornalisti avete un compito importante, la gente va educata. Ma diciamo che é Italia".