Hamsik incute timore, Mazzarri lo fa studiare ai suoi. E pensare che poteva essere nerazzurro, ma…

Il Meazza poteva essere il suo stadio, prima con la maglia dell’Inter e poi con quella del Milan, ma alla fine non se n’è fatto mai niente e Marek Hamsik è felicemente un calciatore del Napoli. Il talento del centrocampista azzurro...

Il Meazza poteva essere il suo stadio, prima con la maglia dell'Inter e poi con quella del Milan, ma alla fine non se n'è fatto mai niente e Marek Hamsik è felicemente un calciatore del Napoli.

Il talento del centrocampista azzurro sbocciò a Brescia, era l'epoca dell'Inter di Mancini e proprio a lui si rivolse Dario Marcolin, che ai tempi faceva il secondo di Somma. L'Inter inviò diversi osservatori al Rigamonti, ma Branca e i suoi puntavano più in alto e quindi non se ne fece niente. Ne approfittò subito il Napoli che non si lasciò scappare l'occasione. Nel 2011 Berlusconi tentò di portarlo via dalla Campania con un'offerta importante, ma De Laurentiis e il ragazzo stesso rifiutarono l'offerta senza eccessivi rimpianti. 

Quella attuale è la peggiore annata per Hamsik in Serie A. Prima d'ora il centrocampista non era mai arrivato alla sesta giornata di campionato senza realizzare alcuna rete. Con Benitez non riesce a sviluppare la mole di gioco e quegli inserimenti che lo hanno reso celebre nel corso della gestione Mazzarri. Nonostante tutto rimane sempre uno dei maggiori pericoli per gli uomini nerazzurri, non a caso Icardi lo ha chiarito proprio di recente. Mazzarri sta già scolarizzando la truppa sul come contenere il suo estro e la sua furbizia.