L'ex capitano del Napoli e della Slovacchia ha parlato della sua Nazionale e dell'ex difensore dell'Inter
L'ex capitano del Napoli e della Slovacchia Marek Hamsik ha parlato della sua Nazionale e dell'ex difensore dell'Inter Milan Skriniar:
Marek, il pronostico dice ovviamente Inghilterra. Per quali motivi la Slovacchia può davvero puntare ai quarti?
«È come scalare una montagna. Quando inizi a salire ti sembra impossibile arrivare in cima, poi un passo alla volta vai su. Sfidiamo grandi giocatori e una squadra piena di storia, ma noi saremo liberi da pressioni. Sappiamo che sarebbe un traguardo storico per il nostro Paese. La Slovacchia intera guarderà la partita: lo sport unisce i popoli. Ci dobbiamo credere e i motivi non mancano: abbiamo battuto il Belgio contro ogni pronostico, stiamo giocando un bel calcio, quando abbiamo la palla non la regaliamo. Dovremo stare attenti alla fase difensiva perché gli inglesi possono colpire in ogni situazione. Abbiamo avuto un giorno in meno di riposo rispetto a loro, sappiamo che i giocatori della Premier sono fisici e veloci, ma sono convinto che i ragazzi arriveranno pronti. E io sogno i quarti con l’Italia: sarebbe un incrocio meraviglioso».
Qual è l’aspetto del lavoro di Calzona che le piace di più?
«Mi piace tutto. Proprio tutto. Sa gestire benissimo il gruppo, è bravo a trasmettere alla squadra i concetti che per lui sono fondamentali. È un grande motivatore, ma soprattutto è eccezionale dal punto di vista tattico: Calzona è un fenomeno a preparare la partita».
Skriniar, dopo tanti problemi, sembra tornato in buone condizioni. Può fermare Kane?
«Senza discussioni Skriniar è il nostro leader, un difensore centrale di livello mondiale. Sono contento che stia bene, per noi è fondamentale. Ha le qualità per controllare Kane e anche Vavro, l’altro centrale, ha ottime potenzialità e grandi doti fisiche».