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Ieri è stata la giornata di Samir Handanovic che ha prolungato il suo contratto con l'Inter fino al 2021 e che guadagnerà 3,2 milioni a stagione. Il portiere sloveno, con la partita di Cagliari, è arrivato a 220 presenze con la maglia nerazzurra e punta a scalare la classifica dei portiere con maggiori presenze nel club nerazzurri. Il numero uno interista è stato penalizzato proprio dalla limitata frequentazione dei palcoscenici europei. Delle sue 220 presenze, infatti, solo 18 sono avvenute in Europa League, distribuite, peraltro, in sole 3 stagioni. La Champions, invece, non l’ha proprio mai assaggiata, ad eccezione di un preliminare sfortunato con l’Udinese, nell’estate 2011, giusto un anno prima di trasferirsi in nerazzurro.
Quando lasciò il Friuli, per fare il balzo in una grande, Handanovic si aspettava che la Champions diventasse un’abitudine. Ma quelle aspettative si sono scontrate con una durissima realtà. Vale a dire con un’Inter che, in 3 annate su 6, compresa quella attuale, non si è nemmeno qualificata per l’Europa League. Ragion per cui, con la Champions in testa, in diverse estati lo sloveno ha pensato di cambiare aria. Ma la grande occasione per compiere un ulteriore salto non si è mai concretizzata. E così già nel gennaio 2016 c’era stato un primo rinnovo fino al 2016. Quello di ieri, invece, ha tutta l’aria di potersi trasformare in un matrimonio a vita. E il coronamento, evidentemente, sarà conquistare un posto in Champions al termine di questo campionato.
(Corriere dello Sport)
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