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CdS – Handanovic resta in dubbio ma l’Inter è preoccupata: ecco il motivo

Matteo Pifferi

La presenza di Handanovic contro l'Udinese continua a rimanere in dubbio: Inzaghi lo scioglierà a ridosso del match

"Il morale non è certo al massimo, mentre la condizione fisica, al di là del secondo tempo un po'... sgonfio di Bologna, non preoccupa". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport in merito alla situazione in casa Inter a poche ore dal match contro l'Udinese. Analizzando i dati dei Gps durante le partite e gli allenamenti, non c'è preoccupazione da un punto di vista fisico e atletico, visto che alcuni giocatori chiave sono tornati a rendere al proprio livello dopo una fase di calo a febbraio e marzo. "La preoccupazione piuttosto è per l'infortunio di Handanovic, che non viene da una stagione perfetta (tutt'altro), ma che, se andrà in campo oggi a Udine, comunque non potrà essere al top. Idem Vidal che ha appena smaltito un infortunio alla caviglia destra e dovrà sostituire lo squalificato Calhanoglu", rimarca il Corriere dello Sport.

Morale

Il tasto dolente, però, riguarda il morale del gruppo. "Il gol di Tonali al 92' della sfida di domenica scorsa all'Olimpico contro la Lazio ha permesso al Milan di restare in testa e a livello inconscio, forse, ha pesato sui nerazzurri. In caso di pari di Calabria e compagni con i biancocelesti, l'Inter nel recupero al Dall'Ara sarebbe scesa in campo con gli stessi punti dei "cugini" e anche un 1-1 le avrebbe permesso di essere prima da sola. Nel finale, quando Perisic si è affrettato a battere il fallo laterale dal quale è nato l'errore di Radu, insomma, avrebbe potuto esserci meno frenesia", conferma il quotidiano. Inzaghi ha chiesto alla squadra di pensare solo a vincere le quattro partite rimanenti, senza fare altri calcoli.