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Handanovic: “Questa sconfitta ci servirá da lezione. Siamo ragazzi intelligenti, siamo ancora primi e…”

Francesco Parrone

Il portiere nerazzurro Samir Handanovic è intervenuto a La Domenica Sportiva per commentare il risultato nel match contro la Lazio: “Le partite contro Fiorentina e Napoli sono state diverse da quella di oggi. Abbiamo proprio sbagliato...

Il portiere nerazzurro Samir Handanovic è intervenuto a La Domenica Sportiva per commentare il risultato nel match contro la Lazio: "Le partite contro Fiorentina e Napoli sono state diverse da quella di oggi. Abbiamo proprio sbagliato atteggiamento, abbiamo sbagliato la partita non meritando di vincere. Magari oggi un punto andava anche bene, questa lezione ci serve per il futuro".

Mancini continua a dire che altre squadre sono più forti. Non è che alla fine vi convincete di questa cosa?"Quelle che occupano i primi cinque posti lottano per questo campionato. È molto equilibrato, non si saprá fino alla fine chi lo vincerá".

A questo punto del campionato quali sono le reali avversarie dell'Inter? "Io non scelgo nessuna. Sono cinque squadre che si equivalgono, può succedere di tutto".

Come fai a parare così tanti rigori?"Non parlo di queste cose...".

Il primo avversario dell'Inter è la stessa Inter? Oggi avete regalato il calcio di rigore?"Gli errori ci stanno in un campionato. Noi siamo una squadra, vinciamo e perdiamo insieme. Il gruppo si vede anche in queste cose e si va avanti. Se siamo intelligenti questa sconfitta ci fa capire tante cose, dobbiamo imparare la lezione e fare autocritica".

C'è uno che ha il coraggio di dire qualcosa a Melo nello spogliatoio? "Nessuno ha paura di lui, però bisogna capire i momenti. Si parla tranquillamente, è un ragazzo intelligente e anche aperto. Sente tanto le partite e lo dimostra...".

I tifosi possono stare tranquilli perchè tutti stanno remando in una direzione?"Questo l'abbiamo dimostrato. Tutti finora hanno dato il massimo, siamo primi in classifica e non lo dobbiamo dimenticare. Bisogna andare avanti così, poi il mister fa il suo ma di questo io non parlo perchè giá devo pensare al mio...".