Del colpo di mercato dell'Inter che presto accoglierà Eriksen ha parlato a La Gazzetta dello Sport l'ex terzino dei nerazzurri e del Milan Thomas Helveg:
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Helveg: “Eriksen, intelligenza pazzesca. Può essere un colpo da scudetto per l’Inter”
L'ex terzino di Inter e Milan, connazionale di Eriksen, ha parlato del colpo di mercato dei nerazzurri
"Può essere un colpo da scudetto".
Helveg, cosa intende?
"Che l'Inter, con l'acquisto di Eriksen, potrà lottare fino alla fine. Magari è l'anno buono".
Tatticamente parlando, dove lo immagina nell'undici di Conte?
"Christian, ovviamente, non è una punta. Credo che da trequartista possa dare il meglio di sé: è un giocatore duttile, al quale va lasciata una certa libertà. Recupera molti palloni e può far male anche entrando in possesso sulle fasce. La cosa più importante è che riesca a giocare con la porta di fronte. E poi, oltre alle indiscutibili qualità tecniche, è un giocatore di un'intelligenza pazzesca".
Chi è fuori dal campo?
"Non lo conosco al 100%, ma posso dire che è un ragazzo umile, anche riservato. Non ama i riflettori e apparire in prima pagina. È il tipico ragazzo danese, diciamo così".
Perché ha scelto proprio Milano?
"Sapevo dell'interesse di altri grandi club europei, come Barcellona e Real Madrid. Evidentemente, ha ritenuto l'Inter la scelta migliore giunto a questo punto della propria carriera. Parliamo di un top player, anche in Danimarca si augurano possa fare grandi cose considerando che a giugno ci sarà un Europeo da disputare. E lui dovrà cercare di trascinarci".
In cosa dovrà ancora migliorare?
"Forse nella cattiveria quando si tratta di prendere in mano il match. È una stella, ma da solo potrebbe far fatica: se la squadra attorno a lui gira, può incidere maggiormente".
Segue ancora il calcio italiano?
"Soprattutto il Milan: sa, lì ho ancora tanti amici che sento tuttora. E con i quali giro spesso per vari eventi. L'Italia è nel mio cuore, d'altronde rappresenta una pagina bellissima della mia vita".
Lei cosa farà da "grande"?
"Sono rimasto fuori da giro per un po', ma il calcio è una passione. Ci sono situazioni potenzialmente interessanti, ma non sbilancio. Aspettiamo, di certo la voglia di rientrare nel giro è parecchia".
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