Arrivato all'Inter nel 1961 dall'Academica, Jorge Humberto è stato il primo calciatore portoghese a giocare nel campionato italiano. Intervistato da Diario de Noticias, l'ex giocatore ricorda la sua breve esperienza (una sola stagione) in nerazzurro. "Il punto di partenza di tutta questa storia è Helenio Herrera. All'epoca giocavo all'Académica, le cose stavano andando bene e lui voleva che giocassi per l'Inter. Ma ha posto una condizione: avrei dovuto giocare una partita contro una squadra jugoslava [Sparta di Belgrado] in un torneo di preseason. E con l'autorizzazione dell'Academica, sono andato lì per giocare. Penso di aver segnato due gol e abbiamo vinto 4-1. Non avrei potuto fare di meglio".
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Humberto ricorda la prima telefonata ricevuta da Herrera: "Mi ha chiamato e in quel momento ho trovato tutto un po' strano. Ero un giovane, ero al mio quinto anno di medicina. Giocavo nell'Academica e per me era l'unica squadra che esisteva. All'improvviso ricevo questo invito al telefono... In quel periodo vivevo a Coimbra con altri 15 studenti e all'inizio mi era sembrato uno scherzo. La mia prima reazione fu di dirgli "bello scherzo, fatti una vita". Ero sospettoso e gli ho chiesto di chiamarmi di nuovo. E ha richiamato. Dopo la conversazione ero convinto che fosse davvero lui. Ma anche così, gli ho detto che se davvero voleva che giocassi per lui, allora doveva mandarmi una conferma del biglietto aereo. E guarda, un'ora dopo ho avuto questa conferma nelle mie mani. Fu solo in quel momento che ero al 100% convinto".
(Diario de Noticias)
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