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I rossoneri ricordano il regolamento a chi lo applica. Il delirio di onnipotenza del Milan non conosce limiti

La potenza mediatica del Milan non conosce limiti, almeno così ci sarebbe da pensare. Così dopo le parole, tutt’altro che buttate a caso lì tanto per dire, del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sui presunti goal annullati nella...

Alessandro De Felice

La potenza mediatica del Milan non conosce limiti, almeno così ci sarebbe da pensare. Così dopo le parole, tutt'altro che buttate a caso lì tanto per dire, del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sui presunti goal annullati nella partita persa 2-0 con il Cesena, arrivano anche i consigli "ufficiali" dalla Dirigenza rossonera alla classe arbitrale.

Nessuna protesta ufficiale ma solamente una nota per precisare le regole della Fifa sul fuorigioco. È quanto ha fatto il Milan con un comunicato sul suo sito web, attraverso il quale, «senza ulteriori commenti», ha pubblicato la regola 6 scritta nel 'Materiale didattico per l'arbitraggiò della Fifa, nel capitolo 'Assistente arbitralè. «Se un assistente arbitrale non è totalmente sicuro circa una situazione offensiva di fuorigioco -recita la nota-, la bandierina non dovrebbe essere alzata». La nota del Milan arriva dopo la sconfitta che la formazione allenata da Massimiliano Allegri ha subito per 2-0 sabato sul campo del Cesena. La gara è stata caratterizzata da 2 errate segnalazioni degli assistenti che hanno fermato in altrettante occasioni l'attacco rossonero. Ma il fatto che siano errate le segnalazioni non vuol dire che gli assistenti non fossero sicuri tanto da non alzare la bandierina. O no?

Pare proprio che la società di Berlusconi e Adriano Galliani stia avviando un vero tam tam mediatico per far si che le direzioni arbitrali prendano la corretta direzione...Si ma quale sarà questa corretta direzione?